Folkest: i concerti dal 22 al 26 giugno

Folkest riprende i suoi concerti mercoledì 22 giugno a Cassacco (Ud), alle 20.45 al Parco Europa con Lino Straulino e il suo gruppo Fale Curte, formazione nata nei primi Anni novanta, dal cantautore Lino Straulino, chitarra e voce, insieme a Lorenzo Bianchi Quota al basso elettrico, Gianni Cattaino al flauto e sax, Bruno Cimenti alla chitarra elettrica e Franco Stocco alla batteria. La proposta artistica è incentrata sulla rilettura e sulla elaborazione delle canzoni in friulano di Lino Straulino, con arrangiamenti fortemente permeati dalle singole sensibilità dei componenti. Sciolti nel 1996 e riformati nel 2017, han ben presto prodotto un nuovo disco, Muiart, curato da PrimigeniaProduzioni. In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso l’Auditorium Garzoni.
Ad Aurava di San Giorgio della Richinvelda (Pn), in Piazza Orologio, alle 20.45, con la chitarrista e violinista statunitense Lucia Comnes insieme a Luca Giovacchini chitarrista toscano. Lucia Comnes è molto apprezzata nel suo paese d’origine per il suo violino denso di riferimenti musicali e per la sua cristallina voce. Lucia e Luca si sono conosciuti a Lucca nel 2021 e hanno subito scoperto di avere una grande passione in comune: la musica americana, il folk, il blues. Da quell’incontro è nato un viaggio emozionante che unisce la ruvida anima toscana di Luca alla solare dolcezza californiana dell’artista americana. In caso di maltempo il concerto si svolgerà sempre in Piazza Orologio.

Lino Straulino e Fale Curte - Folkest 2022
Lino Straulino e Fale Curte
Lucia Comnes & Luca Giovacchini

Giovedì 23 giugno, a Papariano (Ud), tornano Lucia Comnes & Luca Giovacchini mentre a Pinzano al Tagliamento (Pn) doppio concerto a partire dalle 20.45 al Centro scolastico di Pinzano (via Tagliamento, 25) con i Capitano tutte a noi, un progetto nato dalla collaborazione di Cooperativa Itaca e Folkest che coniuga musica e diritti, e con il folk friulano dei Braul.
Braul è il nome di un demone della Carnia, posto a guardia di una pentola piena di monete d’oro sepolta tra i ruderi del castello dei Conti di Luìnt, sopra Salârs di Ravascletto. Provenienti dalla Destra Tagliamento questo gruppo, ha cercato una propria strada nel folk friulano, distinguendosi per una cifra artistica di forte personalità. Dopo tre dischi al proprio attivo ed essersi dedicati a molti differenti progetti, decidono di ripartire con il progetto di un nuovo disco, una sorta di concept album che avrà come soggetto centrale il Friuli e le sue genti, animato dallo stesso spirito di innovazione che ha caratterizzato il gruppo.

Capitano tutte a noi
Braul - Folkest 2022
Braul

Il 24 giugno appuntamento ad Artegna (Ud), sulla collina di San Martino, alle 20.45, con i Fragment, un gruppo nato da un’idea di Ariele Cartocci che, insieme a Vittoria Nagni (violino e voce), Edoardo Di Sante (flauti, tin whistle e voce), Lorenzo Beverati (basso elettrico), Emanuele Grigioni (tastiere) e Stefano Vestitini (batteria), ha intrapreso un’esplorazione musicale alla ricerca di una sinergia tra la cultura musicale irlandese, scozzese, bretone e le sonorità sperimentali della musica moderna. In caso di maltempo il concerto si terrà al Teatro Lavaroni.

Fragment


Il 25 giugno arriva a Flaibano (Ud) una delle più vive realtà nel panorama della world music, i Baro Drom Orkestar, tra danze ipnotiche, suoni ancestrali e acrobazie sonore. Il concerto si terrà alle ore 20.45 in Piazza Monumento, tra sonorità brasiliane, echi di musica mongola e ritmiche africane dove il berimbau o l’udu mescolati alla fisarmonica e al violino, un vecchio Farfisa e un contrabbasso distorto danno vita ad un linguaggio davvero originale. A Romans d’Isonzo (piazza Candussi) invece ci sarà il gruppo poliedrico capitanato dal poliedrico chitarrista parigino Sandro Joyeux. Con lui in una serata dal sound inedito Inoussa Dembele (djembe e voce), Mauro Romano (basso elettrico) e Antonio Ragosta (chitarra elettrica e voce).

Baro Drom Orkestar - Folkest 2022
Baro Drom Orkestar
Sandro Joyeux - Folkest 2022
Sandro Joyeux

La settimana si conclude con i concerti di domenica 26 giugno a Polcenigo e Cercivento.
A Polcenigo (Pn), in Piazza Plebiscito, alle 20.45, dal Molise, i Musicanti del Piccolo Borgo, gruppo storico tra i più longevi del Centro Italia. Il gruppo ha svolto un’approfondita attività di ricerca soprattutto nel Lazio e nel Molise, raccogliendo sul campo una larga messe di magnifici esempi della tradizione. I Musicanti si sono particolarmente impegnati nello studio degli strumenti musicali tradizionali più strettamente legati al mondo agropastorale come mandolino, mandola, mandoloncello, chitarra battente, zampogna, violino e organetto, oltre al bufù (tamburo a frizione molisano). Presenteranno quest’anno a Folkest uno spettacolo denso di riferimenti con una rinnovata formazione d’alto livello. In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso il Teatro Comunale di Polcenigo.
Mentre a Cercivento (Ud) alle 16, nella Cjase da int, sarà la volta dei Na Fuoia, gruppo proveniente dal vicino Cadore, con la loro musica fra tradizione e modernità. Da un lato la testimonianza di ciò che un tempo si suonava diffusamente in Cadore, che viene principalmente da un prezioso manoscritto, rinvenuto a San Vito di Cadore, appartenuto a una famiglia di suonatori, emigrati e poi tornati dalle Americhe nei primi anni del secolo scorso. Dall’altro nuova musica che ricalca le orme del passato, descrivendo con piccoli quadretti nostalgici il rapporto fra l’uomo ed il suo ambiente naturale.

Musicanti del Piccolo Borgo - Folkest 2022
Musicanti del piccolo borgo
Na Fuoia - Folkest 2022
Na Fuoia